Informativa sulla trasparenza

La trasparenza è da sempre alla base della nostra filosofia commerciale.
Negli ultimi anni, per rispondere alle sempre più sentite esigenze di trasparenza da parte dei consumatori, sono stati rivisti e rafforzati dagli organi competenti gli obblighi informativi per le banche, gli intermediari finanziari ed i mediatori creditizi, con riferimento in particolare ai contratti di finanziamento.

In questa sezione sono presenti i seguenti documenti di informativa precontrattuale:

  • i documenti di trasparenza dell’offerta di Centro Finanziamenti S.p.A. a te dedicata:
  • le guide pratiche predisposte da Banca d’Italia:
    • la guida “Il credito ai consumatori in parole semplici” redatta da Banca d’Italia (auch in deutscher Sprache), contenente informazioni su cosa sia il credito ai consumatori, come sceglierlo, quanto costa, a cosa fare attenzione prima e dopo la conclusione del contratto, quali diritti ha il cliente e come può farli valere;
    • la guida all’Arbitro Bancario Finanziario “ABF in parole semplici”, concernente l'accesso ai meccanismi di soluzione stragiudiziale delle controversie previsti ai sensi dell’articolo 128-bis del Testo Unico Bancario; si veda anche la guida all'utilizzo del portale;
    • la guida alla centrale dei rischi, concernente la banca dati che fotografa l’insieme dei debiti di famiglie e imprese verso il sistema bancario e finanziario;
  • la tabella contente la rilevazione trimestrale aggiornata dei Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) previsti dalla legge n. 108/1996 (c.d. “legge antiusura”). I TEGM, aumentati di un quarto, ai quali si aggiunge un margine di ulteriori quattro punti percentuali, costituiscono i cosiddetti “tassi soglia”, superati i quali le operazioni devono essere considerate usuraie. La differenza tra il tasso soglia e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali;

Tutti i documenti riportati in questa sezione possono essere consultati e salvati (in formato PDF) o stampati. Se non siete in possesso del plug-in per la visione dei file PDF potete scaricarlo gratuitamente


Per ogni problematica, domanda o richiesta di chiarimento in merito alla propria posizione il cliente può rivolgersi preliminarmente ai seguenti canali:


PRESTITO IPOTECARIO VITALIZIO CESSIONE DEL QUINTO (PRODOTTO NON PIÙ ATTIVO) FINANZIAMENTI GARANTITI ALLE PMI (PRODOTTO NON PIÙ ATTIVO)

Informativa sui reclami

Qualora permangano motivi di insoddisfazione, il cliente può presentare reclamo in forma scritta a Centro Finanziamenti S.p.A., ai seguenti recapiti:


Per i prodotti non più attivi:

Centro Finanziamenti S.p.A. risponderà entro 60 giorni dal ricevimento del reclamo.
Il cliente, in caso di mancata risposta di Centro Finanziamenti entro 60 giorni o di insoddisfazione al riscontro ricevuto, prima di rivolgersi al giudice può presentare un ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario. Per sapere come rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario è possibile consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere informazioni presso le filiali della Banca d’Italia, o fare il download della guida dalla presente pagina. In caso di controversie, in ogni caso, prima di ricorrere all’autorità giudiziaria, è obbligatorio esperire un tentativo di conciliazione secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Il ricorso al menzionato Arbitro Bancario Finanziario vale come esperimento del procedimento di mediazione; è possibile comunque per le parti concordare di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso, purché iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia (ad es. il Conciliatore Bancario Finanziario).